Nella brasatura di un giunto occorre sopratutto che il metallo base costituente il giunto venga bagnato dal metallo liquido fuso (metallo di apporto).
La brasatura del giunto si ottiene solo se ambedue i metalli, liquido e solido, sono privi di ossidi superficiali che ne impediscono il contatto; sia quelli esistenti sia quelli che eventualmente si possono formare durante il riscaldamento.
La consistenza dell’ossido a temperatura ambiente varia a seconda della natura del metallo. Questo richiede una scelta attenta del disossidante da utilizzare, anche in funzione del materiale di base e della temperatura di lavoro della lega.
I disossidanti della SALDFLUX sono esenti da Acido Borico e sono realizzati nel rispetto delle norme ReaCH.
I disossidanti a bassa temperatura del tipo LOWFLUX® vengono utilizzati con leghe ad alto tenore di argento (a partire dalla TERNALLOY 55) e a bassa temperatura di fusione. Sono consigliati per piccole brasature di precisione oppure quando vengono utilizzate leghe con diametri molto sottili (< 0,9 mm). Esalta la capillarità e la scorrevolezza delle leghe e garantisce una superficie del giunto privo da impurità o residui di ossidazione.
BRASFLUX | ||||||
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Nome | Temp. Fusione °C | Temp. di Lavoro °C | EN1045 | Stato di fornitura | Leghe utilizzate (ISO 17672) | EN 9554-1 |
F16 | c.a. 550 - 850 °C | Media Temperatura | FH10 | Polvere/Pasta | Ag - CuP | |
F25 | c.a. 550 - 800 °C | Media Temperatura | FH10 | Polvere/Pasta | Ag - CuP | |
BRASFLUX | c.a. 550-800 °C | Media Temperatura | FH10 | Polvere/Pasta | Ag - CuP | |
FCU | c.a. 550-800 °C | Media Temperatura | FH10 | Polvere/Pasta | Ag - CuP | EN 1045 FH 10 |
I disossidanti del tipo BRASFLUX® sono di uso universale per ogni tipo di applicazione da abbinare a qualunque lega con range di fusione inferiore ai 800°C .
Hanno un largo intervallo di attività, ottima capacità di riduzione degli ossidi e copertura durante la brasatura (sia manuale che ad induzione).
La scelta del corretto disossidante è uno degli aspetti determinanti per ottenere un buon risultato. quindi deve essere fatta con molta attenzione in funzione della tipologia di lega scelta e del tipo di riscaldo utilizzato.
La linea UTENFLUX® include disosisianti da utilizzare in tutte le situazioni estreme, o per i tempi di brasatura o per l’utilizzo delle leghe alto fondenti. Molto adatto per le brasature di acciai refrattari, degli acciai inossidabili, quando la bagnabilità della lega utilizzata rappresenta una criticità.
In particolare il disossidante UTENFLUX F9®, dal caratteristico colore marrone, è diffusissimo nella brasatura degli utensili con inserti in widia o PCD.
I disossidanti della linea TETRAFLUX® sono impiegati solamente con le leghe di ottone tipo WELD®.
Hanno un composizione differente rispetto ai disossidanti tradizionali, perché devono avere una temperatura di lavoro molto alta.
Sono disponibili sia in polvere che in pasta ed anche nella versione liquida, ma in questo caso necessitano di un impianto apposito per il suo impiego.
TETRAFLUX | |||||
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Nome | Temp. Fusione °C | Temp. di attivazione °C | EN1045 | Stato di fornitura | Leghe utilizzate (ISO 17672) |
BW | c.a. 750 - 1100 °C | c.a. 850 °C | FH21 | Polvere/Pasta | Cu |
BW/1 | c.a. 750 - 1100 °C | c.a. 750 °C | FH21 | Polvere/Pasta | Cu |
BW13 | c.a. 850 - 1100 °C | c.a. 830 °C | - | Liquido | Ag, CuP, Cu |
BW24 | c.a. 750 - 950 °C | c.a. 730 °C | - | Liquido | Ag, CuP |
BW 35 | c.a. 750 - 950 °C | c.a. 730 °C | - | Liquido | Ag, CuP |
Nella brasatura di un giunto occorre sopratutto che il metallo base costituente il giunto venga bagnato dal metallo liquido fuso (metallo di apporto).
La brasatura del giunto si ottiene solo se ambedue i metalli, liquido e solido, sono privi di ossidi superficiali che ne impediscono il contatto; sia quelli esistenti sia quelli che eventualmente si possono formare durante il riscaldamento.
La consistenza dell’ossido a temperatura ambiente varia a seconda della natura del metallo. Questo richiede una scelta attenta del disossidante da utilizzare, anche in funzione del materiale di base e della temperatura di lavoro della lega.
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